2° incontro domenica 19 febbraio 2017
“ Non è possibile alcuna postura corretta se il bacino non è in grado di muoversi liberamente in tutte le sue articolazioni, e cioè nelle anche e nella zona lombare” Moshe Feldenkrais
Il bacino come sostegno
Se osservate la struttura della colonna potete notare che le vertebre che la compongono sono disposte in ordine decrescente, dal basso verso l’alto, dalla più grande che si articola con il bacino alla più piccola vicino al cranio. Questa configurazione piramidale richiama l’immagine di una canna di bambù sulla cui sommità è disposto, in un equilibrio dinamico, un piattino. Così la testa, che “galleggia come un piattino” è sostenuta dalla colonna vertebrale a sua volta sostenuta dal bacino. Da qui l’importanza del bacino il cui compito è quello di sostenerle entrambe.
Il bacino come punto di forza e di libertà
E’ sufficiente prendere in esame la figura di uno scheletro per rendersi conto della forma del bacino e dei suoi punti articolari, nelle anche e nella zona lombare. Ogni riduzione del movimento del bacino si ripercuote sulla libertà dell’intera colonna, lombare, dorsale, cervicale e delle anche. Pertanto per ogni limite nelle articolazioni del bacino, verrà richiesto uno sforzo aggiuntivo nei muscoli delle gambe o delle spalle con conseguente tensione o dolore e riduzione della mobilità.
Postura corretta e bacino
Non esiste una buona posizione del bacino se non in relazione al resto del corpo, al torace e alla testa. Tenere correttamente il bacino individualmente è inutile ai fini di un buon movimento. Fino a che questa parte è tenuta rigidamente, anche le altre lo saranno di conseguenza generando un movimento mal coordinato e faticoso.
Io sono ciò che sento
Tuttavia non è possibile “capire” il movimento, è necessario sperimentarlo! “Sentire” richiede un processo di disposizione all’ascolto del movimento, una mente orientata alla consapevolezza di sé e alla ricerca propriocettiva.
Nel prossimo seminario della “Trilogia del cammino” sarà protagonista il tuo bacino. Sarai guidato nel sentire come si muove e come la sua maggior libertà genera un collo ed una schiena liberi.
Anche se hai saltato il primo incontro, hai la possibilità di iscriverti al secondo, che aspetti?